La Confessione di Pablo

LA CONFESSIONE

Sai devo dirti una cosa....spero non ti arrabbi ma non voglio che tra di noi ci siano segreti e/o bugie

La prima sera che sono stato a Genova non è vero che mi addormentai ma così volevo farti credere perché tornando in fax rimasi eccitato da una prostituta con un fisico e culo molto simile al tuo era solo un po' + alta forse dovuto anche alle scarpe 👠 e capelli lunghi lisci e neri. Rimasi eccitato perché aveva dei pantaloni bianchi che mi ricordavano la tua foto

Sono sceso dell'albergo e dopo 300 mt circa la trovo a pecorina ma cazzo che stava parlando con una macchina e quindi ho detto niente non era destino..,.quando invece la vedo come se avesse storto il naso e tornare al suo posto. Con stupore le dico wow pensavo di averti persa e me ne sarei rientrato in albergo. Lei mi guarda e mi dice beh c'erano le mie colleghe ed io penso ah sono colleghe? 😬
Le rispondo no ti avevo vista dal taxi e volevo te o nessuno...lei mi guarda con sguardo orgoglioso ma giustamente non essendo lei li X flirtare mi dice subito e quindi eccomi andiamo? Io le dico ma dove a piedi? Lei mi dice nella traversa ed io no no se vuoi a 300 metri c'è la camera dell'hotel dove alloggio lei mi dice si ma voglio il doppio ed io pur di non entrare in quella stradina ed ormai voglioso perché le vedo una camicetta senza reggiseno le dico ok. Mentre camminavamo non sapevo che dire e le chiedo come mai non 6 andata con la macchina prima di me? Lei mi dice perché lui voleva anche culo...ed io ah non fai dietro...lei mi dice no...culo vergine X il mio futuro marito....ed io stranito da questa credenza loro di cui avevo già sentito ad un'altra durante un addio al celibato...capisco ma è come se mi avesse messo un divieto....una regola da rispettare...ed io non amo le regole.
Andiamo in camera le dico vuoi sciacquarti e lei entra in bagno si lava le tette io le dico facciamo una cosa fai la doccia e ti do il triplo...lei mi guarda con un sorrisino che non voleva far trasparire ma la cosa le piaceva.
Mentre lei fa la doccia io sono indeciso se far finta di dormire con te o chiamarti.
Alla fine ti chiamo....e comincio a dirti che sono eccitato e che vorrei leccarti quella figa che pulsa tu quasi stordita dal sonno subito ti ecciti e cominci ad ansimare pensando che io mi stessi masturbando...quando ad un tratto esce la prostituta ed io in maniera veloce ti dico dai tesoro non ti sto nascondendo nulla...fai finta che siamo in 3 ma allo stesso tempo non lecchi nessuna donna anche perché non è una normale. Tu un po' infastidita ma dicendomi "poi non dire che X te non faccio e farei tutto con tono forte" e riprendi subito a sospirare. La prostituta mi prende il cazzo e me lo mena ma non come sai fare tu...quindi ho bisogno di te X farlo diventare duro. Alla prostituta questa cosa di sentirti al cell la incuriosisce e stuzzica e ti dice 6 tu che devi dirmi cosa fare....tu cominci a farci fare le cose + strane e godi in simbiosi con me...quando la prostituta stranamente al suo lavoro comincia grazie alle tue fantasie porche a godere "cosa che succede raramente nel suo mestiere" ma quando ad un certo punto tu mi ordini...ora sfondale il culo con il tuo cazzo e pensa a me mentre lo fai....io dato che vedevo la prostituta ascoltarti come un vero cagnolino e dato che mi assaliva la voglia di andare contro le regole di cui avevamo detto prima e X cui lei non aveva accettato il cliente prima....lei mi dice no il culo no ma non mi sembrava poi così convinta perché eccitata allora tu mi ordini di prenderla con forza e così ho fatto facendole fare un urlo perché era davvero vergine 😳
Poi tu mi ordini di venirle in faccia anche perché lei mi aveva infilato il preservativo e dopo averlo fatto le ho dato i soldi e l'ho buttata fuori dalla camera senza nemmeno farla pulire. Dopo ci siamo coccolati un po' X telefono e ci siamo addormentati al cell.

Inizialmente ti ho detto che non volevo segreti tra di noi e tu mi dirai ma se mi hai chiamata? Si ma l'indomani tu mi dicesti che avevi sognato questa cosa ed io a mente serena avevo paura di dirti che invece era stato tutto vero.